Il 13 novembre del 2017 gli italiani – perlomeno quelli interessati al calcio – hanno sofferto una tra le più grandi delusioni legate alla storia della nostra Nazionale di calcio: la mancata qualificazione al mondiale.
Al momento del sorteggio dei gironi (a dicembre del 2017) e successivamente la scorsa estate, durante lo svolgimento della competizione, tale sentimento è sembrato essere ancor più forte e concreto, come se prima nessuno avesse realmente realizzato l’accaduto.
Tuttavia, si sta per presentare una nuova occasione di riscatto: i Campionati Europei del 2020. Sarà la prima edizione itinerante della competizione continentale: le partite della fase finale si disputeranno, infatti, negli stadi di Amsterdam, Baku, Bilbao, Bucarest, Budapest, Copenaghen, Dublino, Glasgow, Londra, Monaco di Baviera, Roma e San Pietroburgo.
Nel mese di marzo comincerà la fase di qualificazione a gironi che vedrà gli azzurri impegnati contro Bosnia-Erzegovina, Finlandia, Grecia, Armenia e Liechtenstein.
Le prime due classificate di ogni girone passeranno alle fasi finali di UEFA EURO 2020, che si giocheranno tra il 12 giugno e il 12 luglio del prossimo anno.
La nazionale Italiana dovrebbe presentarsi alla fase di qualificazione indossando le vesti di favorita in un girone che, di certo, non appare impossibile da superare.